Il Reale nella vita e nella clinica psicoanalitica


Sabato 21 ottobre 2017 dalle ore 9,30 alle ore 13,00
C.so Vittorio Emanuele 172 - Torino
 
C’è molta gente convinta che il mondo corrisponda alla rappresentazione che ne ha. Non è obbligatorio interrogarsi, basta crederci. Se la psicoanalisi ha potuto formulare il concetto di Reale, è che ogni tanto, questo non funziona: qualcosa si presenta che rompe il telo della realtà.
Ma il Reale non è solo sorpresa, è anche ripetizione. È permanenza di qualcosa dietro il velo sempre cangiante dell’apparenza. La melanconia, la depressione, il tedio per l’esistenza, sono la traccia della percezione confusa di questa permanenza.
In un’epoca in cui la medicina ha rimosso la nozione di Reale in nome di una realtà scientificamente indagabile e l’interrogazione religiosa è spesso pervertita in credulità, solo la psicoanalisi, assieme, forse, alla poesia e alla filosofia, consente di porre la questione del Reale.
Di questo, della presenza del Reale nella vita e nella clinica della psicoanalisi, discutono con noi Mauro Milanaccio e Bruno Moroncini.

 

© ASSOCIAZIONE LACANIANA INTERNAZIONALE TORINO c.f. 05832920010

Questo sito utilizza solo cookie tecnici.
Se decidi di continuare la navigazione accetti il loro uso. Leggi la Privacy e cookies