"Tra pieghe e piaghe"
Intervento sulla dimensione del corpo, di Elena Garritano.
Cos’è il corpo? Strumento di relazione con la realtà, mezzo per affrontare la quotidianità, il corpo comunica intenzioni, sentimenti, stati d’animo. Pur nel contesto della moderna concezione olistica del benessere, si distinguono ancora mente e corpo, nella cultura comune, come nell’impegno della medicina.
L’umanizzazione della cura è ancora difficile da applicare perché come distinguere l’individuo dietro il corpo malato se ancora è raro riconoscere il soggetto dietro il corpo del personale medico e infermieristico?
Il corpo nudo e malato (sterile, avvizzito, disabile o menomato), torna infatti ad essere in frantumi, concentrato sulle sensazioni laceranti di un singolo organo, svuotato di personalità e indistinguibile dagli altri. Introdurre un discorso significa invece imporre una rottura: i dialoghi lasciano tracce ma occuparsi del corpo, di qualunque corpo si tratti, quello malato come quello infermieristico, e di qualunque sintomo si parli, della malattia del paziente come del disagio dei curanti, significa chiarire dubbi, s-piega-re quello che succede e si insinua nelle pieghe delle procedure specializzate con cui si cerca di curare le piaghe fisiche.