La parola in gioco: per una clinica a portata di bambino


venerdì 10 febbraio 2012 - h.18.00-19,30
Sala dell’Antico Macello di Po-Via Matteo Pescatore 7 
 
Dominique Janin-Duc e Jean-Noël Duc
In che cosa consiste l’apporto di una lettura psicoanalitica alla clinica infantile? In che misura l’attenzione alla parola, in quanto riconoscimento della singolarità di ogni soggetto, può guidare la terapia di un bambino, anche molto compromesso sul piano dello sviluppo, sottraendolo a definizioni costruite attorno all’aspettativa di “normalità”? Come può l’esercizio dell’ascolto collocare il terapeuta in posizione di Altro per il bambino, porta d’ingresso alle leggi umanizzanti del linguaggio? A partire dal caso di Robert che R.Lefort presenta nel corso del Seminario I di Lacan Gli Scritti tecnici di Freud, si cercherà di esaminare i tratti di una clinica “alla portata” dei bambini e delle loro famiglie. Verrà ripresa la nozione di pulsione in Freud e la lettura di Lacan, particolarmente operativa nel campo della psicosi infantile e dei gravi disturbi dello sviluppo.

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